Arriva per tutti il giorno, e Zig lo sa bene, in cui bisogna "far andare" l'ultimo cibo che ci occhieggia a metà tra il triste e il malinconico ogni qualvolta spalanchiamo la dispensa o il frigorifero.
Sulla Pindaro, dove le riserve alimentari sono abbondanti, questa situazione capita assai di rado, ma capita e, nonostante quello che si possa pensare a proposito, Zig ama molto quei momenti: la scelta si fa limitata, sì, ma l'inventiva si impenna come per magia!
Nessuno saprebbe spiegare con esattezza il perché di questo fenomeno, ma accade proprio così: con meno ingredienti a disposizione la probabilità di creare piatti nuovi cresce come ci fosse una proporzionalità inversa a determinare il rapporto tra queste due variabili.
L'equipe del dottor Boorber, esimio scienziato e filosofo dei numeri, sta tutt'ora lavorando ad una teoria che possa spiegare tutto questo inserendo nell'equazione il tempo di scongelamento dei pesci-gambero e l'ammollo dei fagioli secchi del pianeta Flavinio (ad oggi considerati i più duri dell'universo conosciuto).
Fatta questa premessa non mi resta che augurarVi buon appetito e buon viaggio!
...e cosa ci sarebbe da dire se parlassimo delle mega-zuppe con di tutto un po'?!
